​​Il Sistema dei Controlli Interni è l’insieme delle regole, delle procedure e delle strutture organizzative volte a consentire - attraverso un adeguato processo di identificazione, misurazione, gestione e monitoraggio dei principali rischi - una conduzione dell’impresa sana, corretta e coerente con gli obiettivi prefissati di performance, miglioramento, salvaguardia, informazione e conformità.

Consiglio di Amministrazione
Il C.d.A. costituisce la massima espressione di indirizzo e di coordinamento del Gruppo in materia di controlli.
Al fine di conseguire un idoneo sistema di controllo interno, il C.d.A.:

  • approva gli orientamenti strategici, le politiche di gestione del rischio e la struttura organizzativa;
  • verifica che l’Alta Direzione definisca l’assetto dei controlli interni in coerenza con la propensione al rischio prescelto;
  • verifica che l’assetto delle Funzioni Aziendali di Controllo sia definito in coerenza con il principio di proporzionalità e con gli indirizzi strategici e che le Funzioni medesime siano fornite di risorse qualitativamente e quantitativamente adeguate;
  • espone nella relazione sul governo societario gli elementi essenziali del sistema dei controlli interni;
  • si assicura, nel continuo, della funzionalità, dell'efficacia e dell'efficienza dei sistemi informativi e del sistema dei controlli, adottando - se del caso - tempestive misure correttive.


Funzioni aziendali
Nell’approccio del Gruppo, ai fini del Sistema dei controlli interni, le Funzioni Aziendali si distinguono in:

  • funzioni di “business”, con responsabilità di governo del sistema dei controlli all’interno dei processi di competenza
  • funzioni di controllo, con responsabilità di presidio del sistema dei controlli su specifici ambiti di rischio; il posizionamento organizzativo e i riporti gerarchici ne assicurano l’indipendenza dalle Funzioni di “business”
  • funzione di Revisione Interna, con responsabilità di garantire la funzionalità e l’efficacia del complessivo Sistema dei Controlli Interni.


Revisione Legale dei conti
 

PricewaterhouseCoopers SpA
Piazza Tre Torri 2, 20145 Milano, www.pwc.com/it/


Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari
L’art. 31 Titolo XIV dello Statuto della Banca Monte dei Paschi di Siena S.p.A. stabilisce che “Il Consiglio di Amministrazione, su proposta del Direttore Generale, previo parere obbligatorio del Collegio Sindacale, nomina un preposto alla redazione dei documenti contabili societari scegliendolo tra i dirigenti della Società con comprovata esperienza in materia contabile e finanziaria, conferendogli adeguati poteri e mezzi per l'esercizio dei compiti attribuiti ai sensi di legge. Al medesimo Consiglio di Amministrazione spetta il potere di revocare tale Dirigente Preposto”.  

 

Ultima modifica: 01/10/2017